"Abu Simbel"


Abu Simbel (Egitto)
Foto mie e di Enrica Quaglia- cliccare per ingrandirle



Il sito archeologico di Abu Simbel sorge sul Nilo a sud di Assuan, nell'Egitto meridionale, quasi al confine con il Sudan, comunque al di sotto del tropico del Cancro. Qui intorno al 1250 a.C. il faraone Ramses II fece costruire 2 templi, scavati nella roccia, per intimidire i vicini Nubiani e per commemorare la vittoria nella Battaglia di Kadesh. Il tempio maggiore è dedicato alle divinità di Ra, Ptah e Ammone, è profondo oltre 55 m ed è formato da una serie d’ambienti e di camere che conducono al santuario. Qui, grazie all'orientamento del tempio due volte l’anno: il 21 febbraio, il giorno della nascita del faraone, ed il 21 ottobre, giorno della sua incoronazione i raggi del sole nascente arrivano ad illuminare le statue degli dei Ra-Harakhty, Ramses (cioè il faraone medesimo ) e Amon-Ra, lasciando in ombra quella di Ptah dio dell’oltretomba. Sulla facciata si ergono quattro statue colossali (di oltre 20 metri d’altezza) che rappresentano Ramses deificato.


I templi, furono riscoperti nel 1817dall'archeologo italiano Giovanni Battista Belzoni. Nel 1964 in seguito alla costruzione della diga di Assuan si vide che i templi erano destinati ad essere sommersi dal lago Nasser, il bacino creato dalla diga: con una operazione promossa dall'UNESCO, cui presero parte anche tecnici italiani, i templi furono tagliati in blocchi e ricostruiti nel 1968 su un'altura a 64 metri sul livello del mare, mantenendo l’orientamento originale così che il fenomeno del Sole che illumina le statue si ripresenta ancora anche se con un giorno di ritardo (dovuto alla maggior altitudine del tempio ). Lospettacolo del Sole che sorge sul tempio è uno dei più suggestivi che si può immaginare nelle foto seguenti si può vedere come cambia il colore del tempio prima e durante il sorgere del sole e come appaia il sole stesso all'alba in quei luoghi, le foto in apertura rendono il colore poi definitivo del monumento durante il giorno.


Sulla facciata, alta 33 metri e larga 38, spiccano le quattro statue di Ramses II, ognuna delle quali alta 20 metri. Ai lati delle statue colossali ve ne sono altre più piccole, la madre e la moglie Nefertari mentre tra le gambe ci sono le statue di alcuni dei suoi figli.




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