Animali

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La Marmotta delle Alpi

Cacciato per secoli per la sua pelliccia, e qualche volta per essere mangiato (da popolazioni in condizioni di indigenza perchè come carne non è gran che), quest'animale ora protetto si è moltiplicato fino a recuperare molto del suo territorio, infatti è ora comune scorgerne interi gruppi nelle Alpi, addirittura a volte è possibile che facciano la tana all' interno dei giardini delle case.
Rimasto comunque un animale schivo e timoroso è abbastanza difficile da avvicinare, a volte succede come testimoniano queste foto:
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Il Corvo comune

Scientificamente chiamato Corvus Frugilegus il Corvo Comune è stato per secoli mal visto soprattutto per il suo colore nero ed il verso sgraziato, invece è uno degli animali più intellligenti che esistono, capace di affezionarsi fino a diventare quasi un animale domestico. Le fotografie qui sotto ritraggono mia Madre e me alle prese con un Corvo che nel lontano 1970 abbiamo trovato adottato da un camping di Aprica, dove viveva in piena libertà e giocava con gli ospiti del camping.





Il Rinoceronte bianco

Uno degli animali più rari, anzi in via di estinzione, il mio amico Ugo Bacigalupo ha avuto la straordinaria fortuna di incontrarne addirittura due, un cucciolo e la madre, è accaduto nel parco Khama della Namibia in Africa australe, eccoli all'abbeverata. (Cliccare per ingrandire)





La Pelagia Noctiluca

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L'incubo delle spiaggie Italiane e Francesi del 2006, questa medusa che può raggiungere i 20 cm, anche se normalmente ne è solo lunga pochi, è fortemente urticante se vengono toccati i sottili tentacoli visibili nella foto qui sotto




normalmente questa medusa vive al largo e se le correnti non la spingono difficilmente arriva sulle spiaggie,
a volte prolifera in maniera esagerata (ancora per motivi inspiegati) e in mancanza di predatori, qualcuna può arrivare
tra i bagnanti. Ecco altre immagini di questo animale.

Un ingrandimento della foto precedente da cui si puo vedere la conformazione del mantello, notare come può anche
essere di colori diversi che vanno dal marrone, al viola al rosso acceso.
Qui è possibile scaricare un breve filmato che mostra la medusa sul fondo notare come si può confondere tra le pietre
Scarica il filmato della medusa (formato wmv, cliccare con il tasto destro e poi "Salva oggetto")


Il Gabbiano Reale

Il gabbiano reale zampegialle (o gabbiano reale mediterraneo) (Larus michahellis, Naumann 1840) è un uccello caradriiforme appartenente alla famiglia dei Laridi.
Lungo circa 57 cm, lunghezza dell'ala tra i 40 e 46 cm. Peso 900-1300 g. Grosso gabbiano con mantello, dorso e scapolari color cenerino, resto del corpo bianco. Grosso becco giallastro con una macchia rossa verso l'apice, zampe gialle.
È il gabbiano più diffuso in Europa, ed il motivo può essere ricercato nella sua elevata flessibilità alimentare, che lo rende praticamente onnivoro, a volte si alimenta presso le discariche, presente praticamente su tutte le coste italiane è facilmente visibile anche nella città e nei porti, queste foto sono state scattate nel Porto Antico di Genova.



Foto di Enrica Quaglia


Il Fennec o Volpe del Deserto

Il Fennec detto anche Volpe del Deserto (Vulpes Zerda) è un piccolo canide che abita i deserti del Nordafrica, compreso il Sinai. Pesa circa 1,5 kg, misura in altezza 30 cm al garrese, in lunghezza circa 40 cm. La coda può arrivare a 25 cm, le orecchie raggiungono tranquillamente i 15 cm, e servono disperdere il calore. Il colore del pelo gli permette di mimetizzarsi perfettamente nel deserto.
Normalmente è un animale notturno, si nutre di roditori, insetti , lucertole, uccelli, uova e piccoli rettili. Vive in tane sotterranee, nei cui cunicoli si ripara dal sole durante il giorno.
È un animale estremamente curioso e intelligente, non teme l'uomo, tanto da avvicinarsi per prendere dalle mani dei bocconi di cibo, a volte entra addirittura nelle tende, e non disdegna di rubare oggetti come scarpe e magliette.



Foto di Enrica Quaglia e mie - Cliccare per ingrandire
Avviso ai viaggiatori: non lasciate nulla a portata di zampa, è facilissimo che le volpi del deserto portino via qualcosa !


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